La ripartenza di Italia Viva Parma nel post-lockdown continua e vuole entrare nel vivo dei temi. Mercoledì infatti c’è stato l’incontro, per via telematica, con la Ministra Elena Bonetti. «È un’occasione importante per fare il punto su una delle bandiere di Italia Viva, il Family Act – esordisce la Ministra – un passaggio epocale per la situazione delle nostre famiglie e per l’Italia».La Ministra ha delineato l’orizzonte di gennaio 2021 per l’entrata in vigore del nuovo sistema di assegno unico universale ed ha risposto ad un flusso incalzante di domande da parte degli iscritti che hanno chiarito dubbi, ma soprattutto ricevuto concrete e chiare risposte. A partire dal coordinatore provinciale Francesco Zanaga che ha posto l’accento sui cambiamenti dei nuclei famigliari:«le coppie sono coppie “per ora” al contrario genitori lo si deve essere “per sempre”. Oggi serve un sistema di protezione per affrontare il passaggio della separazione. Auspichiamo una visione nuova che superi la quella di madri contro padri e viceversa. Una battaglia che coinvolge trasversalmente tanti aspetti, dal lavoro, dal sostegno economico a quello psicologico mantenendo al centro il benessere dei bambini». La Ministra si è detta d’accordo «è necessario riconoscere che le famiglie vivono esperienze di difficoltà. Anche per questo il Family Act vuole essere elemento di coesione, unione». Coesione che coinvolge a 360 gradi tutti gli aspetti della vita degli individui, anche in politica. Partendo dalla richiesta mossa dal dirigente scolastico Giacomo Vescovini «sulla necessaria e stretta collaborazione tra Ministero dell’Istruzione e Italia Viva, per riuscire a dare maggiore spinta alla risoluzione dei problemi legati alla scuola e all’ambito educativo in generale» infatti, la Bonetti dichiara:«Il dialogo con gli altri partiti e gli organi di Governo c’è ed è necessario per la costruzione del futuro. Bisogna collaborare, non si può fare scontro politico. Siamo chiamati a costruire connessioni». Un’altra importante proposta è stata fatta dal sindaco di Sorbolo Nicola Cesari che ha riflettuto sull’importanza «di concretizzare anche sul piano urbanistico le proposte del partito. Pensare ad una città che prima era del futuro, ma che, dopo la situazione Covid, è diventata del presente». La coordinatrice provinciale Valentina Morestori ha voluto porre l’accento sulla questione anziani per il discorso del bonus baby Sitter ai nonni e sia per la gestione dei cari con problemi che spesso grava sulle donne.
«Riumanizzazione degli spazi necessaria per tutte le generazioni – ha affermato Raffaele Pizzati – e questo momento di emergenza lo ha dimostrato.
Infine Zanaga ha annunciato la proposta di scendere nelle strade con una raccolta firme a sostegno del Family Act ”dobbiamo parlare con le famiglie e sostenere il percorso della riforma che rappresenta il nostro primo tratto distintivo in questa legislatura”